In medicina estetica, la tossina botulinica, grazie al suo meccanismo d’azione, è utilizzata per ridurre e distendere le rughe di espressione del terzo superiore del volto, donando al viso un aspetto più disteso e rilassato. La tossina botulinica è l’unico agente terapeutico in grado di migliorare le rughe facciali di espressione come quelle glabellari (tra le sopracciglia), perioculari (zampe di gallina) e quelle orizzontali sulla fronte. Questa sostanza inoltre è utilizzata con successo per il trattamento dell’iperidrosi, un disturbo caratterizzato da ipersudorazione, grazie alla somministrazione di piccole quantità in sede ascellare, palmare e plantare. Il farmaco viene iniettato con una piccola siringa attraverso un sottile ago all’interno del muscolo. L’infiltrazione è poco dolorosa e la zona trattata potrebbe presentare un leggero rossore che andrà via in pochi minuti. Per quanto riguarda il trattamento dell’iperidrosi, dopo aver eseguito una mappatura dei punti da inoculare, in sede ascellare, palmare o plantare, si procederà con somministrazioni molto superficiali di botulino. I risultati cominciano a essere visibili dopo 2-5 giorni dal trattamento e si stabilizzano dopo circa 10 giorni. Potrà essere apprezzato un naturale effetto lifting che donerà al viso un aspetto rilassato e ringiovanito. L’azione del botulino è di circa 4-5 mesi, dopo i quali ci sarà un lento e graduale ritorno del muscolo alle condizioni iniziali. Di conseguenza il trattamento con il botox può essere eseguito 2-3 volte l’anno a seconda delle necessità del paziente;